Ingredienti:
-500 g di acqua
-1 kg di zucchero di canna chiaro
-300 g di petali di tarassaco puliti
-5 g di sale integrale
Laviamo con cura i fiori di tarassaco quando sono ancora aperti, quindi prima del calar del sole lasciamoli asciugare su di un canovaccio o su una griglia metallica come vedete nella foto.
Passate le ore di asciugatura separate i petali dal calice (sepalo) che caratterizzerebbe lo sciroppo di un sapore amaro.
Per semplificare e velocizzare questa operazione recidete il calice all’altezza del ricettacolo, i petali saranno contornati dalla verde corona fogliare, eliminatela e raccogliete i petali in un contenitore.
Portiamo a ebollizione lo zucchero con acqua e sale per 4 minuti.
Lasciamo abbassare di temperatura fino a 85°
Arrivati alla temperatura immergiamo i petali nell’acqua a infusione per una notte nel liquido, rimestando di tanto in tanto nelle prime ore.
Al mattino filtriamo il tutto servendoci di un colino a maglie fitte o in un filtro etamina cercando di ottenere maggiore estrazione possibilmente premendo il composto.
Siamo pronti per invasettare lo sciroppo in barattoli di vetro o in buste per sottovuoto.
Se decide di utilizzare i barattoli e volete avere una conservazione più duratura immergeteli Metteteli in acqua bollente o in forno a vapore a 85° per 2 ore.
Se utilizzate i barattoli immergeteli in acqua calda e fateli bollire nella pentola capiente avendo cura di separare i vasetti con degli strofinacci avendo cura che non si rompono durante la cottura.
Consigli di utilizzo:
Consiglio di utilizzare lo sciroppo di tarassaco per dolcificare basi di pasticceria che hanno un sapore neutro come ad esempio frolla e pan di spagna o per montare grassi vegetali per ottenere il sapore di flora persistente del tarassaco consiglio abbinamento ha un frutto acido.
Propietà curative:
Sciroppo adatto per tosse o raffreddore migliora se unito a del succo di limone.